Di torte di mele gluten free

Da quando l'Amato Bene ha sviluppato una forma di intolleranza al glutine (che, se non è celiachia, le somiglia moltissimo) sono alla continua ricerca di ricette che possano andar bene anche per lui. Per questo il pover'uomo è costretto a fare da cavia ai miei esperimenti e gli va riconosciuto il merito di aver ingurgitato "cose" di dubbio aspetto e di inquietante consistenza. Di esse non troverete traccia in questo blog (ho una reputazione di cuoca da difendere!), ma quando qualche ricetta sperimentata riuscirà bene,  la proporrò qui, perché sia utile a chi ha lo stesso problema. 

E' il caso di questa torta di mele, veramente buona, che ha una sola controindicazione: piace proprio a tutti.



INGREDIENTI:
  • 150 g farina di riso
  • 50 g fecola di patate
  • 3 uova
  • 130 g zucchero (anche di canna)
  • 1 vasetto di yogurt agli agrumi o all'albicocca
  • 1 vasetto di olio di semi
  • 1 busta di lievito per dolci
  • 1 limone non trattato ( sia la scorza che il succo)
  • 4 mele
Innanzi tutto ho sbucciato 3 mele e le ho tagliate a tocchetti piccoli, che ho messo in una ciotola col succo di mezzo limone e un cucchiaio di zucchero. La mela restante l'ho invece tagliata a fettine sottili, che ho bagnato col succo di limone restante e ho messo da parte.
Ho  sbattuto le uova con lo zucchero e la scorza grattuggiata di limone e, quando il composto era spumoso,  ho aggiunto tutti gli altri ingredienti e, alla fine, il lievito. Ho poi unito le mele, mescolando delicatamente e ho versato il composto nella tortiera rivestita di carta forno. Sulla superficie ho sistemato le fettine di mela che avevo messo da parte, cercando di dare una forma gradevole (come vedete dalla foto, questa fase non è riuscita bene, perché c'è stato un passaggio del Cucciolo che si è pappato la mela). Ho poi infornato nel forno preriscaldato a 180° per 40 minuti (questo tempo è indicativo: come al solito, è bene fare la prova stecchino).
A questo punto avrei dovuto ricoprire con zucchero a velo, ma non ne ho avuto il tempo. 
Indovinate perché.

Commenti

  1. Grazie mille, cara. Anche io tanti amici celiaci o intolleranti, e mi fa sempre molto piacere ampliare le possibilità!

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    1. E' incredibile quanto le intolleranze si siano diffuse in questo periodo! La scorta di ricette non basta mai ;-)

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